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26/11/17

TEATRO - Sal Da Vinci, appassionato "Italiano di Napoli" apre Palcoscenico Duemila


di Emilio Spiniello

BENEVENTO - Sal Da Vinci con lo spettacolo “Italiano di Napoli” ha ridato anima ad una Napoli tanto maltrattata negli ultimi anni. Spesso il capoluogo campano viene visto come esempio negativo, soprattutto nelle altre zone d’Italia. Ed è qui che emerge il rapporto reciproco vivo, perché “l’Italia senza Napoli non è niente”. Ad aprire la rassegna “Palcoscenico Duemila” la commedia musicale, con la regia di Alessandro Siani, che ci ha portato ad una riflessione in musica. Menzione speciale per gli ottimi acrobati e ballerini, affiancati da una scenografia dirompente e tecnologica ed un'orchestra dal vivo composta da 6 elementi. Sal Da Vinci ha affascinato con il suo repertorio musicale, dalle canzoni classiche del repertorio napoletano, senza tralasciare le ultime uscite e gli omaggi a Battisti, Ranieri e Renato Zero. Con quest’ultimo ha collaborato nell’ultimo album “Non si fanno prigionieri”.
Gli ‘stacchi’ comici sono stati sostenuti dalla nota bravura di Davide Marotta (l’anima di Napoli), Ernesto Lama e Lorena Cacciatore(l’Italia, vestita col tricolore). Gli ingredienti per un viaggio suggestivo c’erano tutti, in questo spazio astratto che raffigurava una vecchia fabbrica dei sogni, ormai dismessa. Presi dalle difficoltà e dalla tecnologia ossessiva tutti noi abbiamo perso la bellezza, per questo il cantautore partenopeo ci richiama al senso di appartenenza con tanta passione.
Nulla è perduto, fino a quando la fabbrica riparte sulle note “ ’A città ‘e Pullecenella”, per tornare a sognare lo splendore. Il primo dicembre spazio a Claudia Cardinale ed Ottavia Fusco in “La Strana Coppia”.