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05/11/17

TEATRO - "Fuje Filumena": una Marturano moderna e vendicativa al Magnifico Teatro

di Emilio Spiniello

BENEVENTO - Il capolavoro eduardiano rivisto al maschile in una produzione del Magnifico Visbaal Teatro di Benevento. In scena, nella sede di via Fimbrio, lo spettacolo “Fuje Filumena, degli eterni sospiri” di Peppe Fonzo, interpretato da Luigi Credendino. Una "donna" che nella sua vita ha conosciuto soltanto i maltrattamenti e i soprusi, in un ambiente familiare fatto di cattive maniere ed ignoranza. Un degrado morale e di vita, dove l’essere è annientato e si sente oppresso dal giudizio e dagli altri. "Lei" è un “femminiello” dei vicoli, che si mostra in tutta la sua stravaganza ed eccentricità. Racconta i terribili attimi in cui, ad appena 13 anni, subì un abuso e da quel momento entrò nel giro della prostituzione minorile. Era richiestissima da tanti clienti, anche quelli altolocati ed alcuni improbabili. Si innamorò di uno però, Domenico Rainoso, giovane aitante boss trentenne di Caivano, con dei modi di fare certamente poco dolci e gentili. Le notti di passioni si susseguono ed il legame, almeno da una parte, si consolida. Filumena impara a conoscerlo ed improvvisamente
scopre che il suo amato aspetta il terzo figlio, ma questo è troppo per lei. Una donna disperata, sentitasi tradita ed usata da quell’amore non corrisposto, da quell’uomo che la faceva sentire una cosa da usare e gettare, una semplice amante, “roba sua”. Arriva il momento della rabbia e del regolamento di conti. Ed è qui che scatta la vendetta quella più atroce, quella più infame, togliere l’amore e l’affetto dei figli ad un padre: stermina infatti i tre figli di Domenico. La vita poi cambia come le pagine del giornale su cui la notizia dell’uccisione era finita in prima pagina. Si rifà una vita, sposandosi con un pescivendolo di Casavatore, e da "donna umiliata" riacquista una serenità, forse apparente. Credendino tratteggia sapientemente le mosse di una "donna" fondamentalmente triste e non realizzata che cercava un riscatto almeno nell’amore, rivelatosi soltanto pura illusione. Prossimo appuntamento da segnare è per il 17 e 18 novembre prossimi, alle 21:00, con “Bestie Rare”, scritto e diretto da Angelo Colosimo. Invece la rassegna del cabaret “GioVediamoci” prosegue giovedì 9 novembre, sempre alle 21:00, stavolta con le risate di Dani Bra.